Sull'argomento riportiamo la dichiarazione del segretario generale della FIM-CISL di Vicenza Raffaele Consiglio a corredo del comunicato sindacale allegato
"La Fiom vuole decidere chi ha diritto di rappresentare i lavoratori.
Il diritto condizionato dal pensiero? O dall’appartenenza a questo o quel sindacato?
La Fim di Vicenza è molto preoccupata del taglio che stanno assumendo le relazioni con alcuni dirigenti sindacali della Fiom ed in alcune aziende. Un sindacato non dovrebbe poter permettere che alcuni ultras decidano, al posto dei lavoratori, di non concedere rappresentanza ad una minoranza. Qualsiasi essa sia.
Questo è successo in Zamperla, ieri.
La segreteria territoriale della Fim ricorrerà in qualsiasi modo per affermare il diritto al rispetto delle regole. L'atteggiamento assunto dalla Fiom territoriale in Zamperla non ha niente a che fare con la storia del sindacato dei metalmeccanici per fortuna nostra e di tutti gli iscritti a Fim Fiom e Uilm."